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OPEN DOORS

SABATO 2 NOVEMBRE 2019

ORE 21.00

QUESTO NOVEMBRE PRESENTERANNO IL LORO WORK IN PROGRESS SIMEA&LARBI, OSPITI A LO STUDIO, BALLEREMO SULLE TRACCE SCELTE DA MICHEL CINC E PARTECIPEREMO ALLA CREAZIONE DI UN OPERA DI PAROLE CON LAURA PELLEGRINELLI. 

Kulankhulana (comunicazione a Chichewa) crea uno spazio per metafore fluide che emergono dal gesto, dallo sguardo, dal suono, dalla vitalità e dalla vicinanza. Due persone stanno per dialogare, in un confronto fisico esposto a se stessi, l'altro e un mondo interiore ed esterno in continua trasformazione, riconoscendo la particolarità del proprio corpo e della propria identità.

Simea Cavelti, nata in Svizzera, ha conseguito un BA presso la Contemporary Dance School di Londra. Le sue creazioni sono state presentate in diversi teatri e spazi non convenzionali in Svizzera e all'estero. Come danzatrice ha lavorato tra gli altri con Karin Hermes, Joshua Monten, Renate Graziadei e FabriceMazliah. 2017 ha co-creato la società Shafak.

Larbi Namouchi è cresciuto in Tunisia, dove ha lavorato con YannL'heureux e ImedJemaa prima di studiare alla International Dance Academy of Paris. Ha lavorato con diversi coreografi e registi tra cui Fabienne Berger, Benoit Lachambre, Christoph-Honoré, Karin Hermes. Ha co-fondato la compagnia Shafak nel 2017. 

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DJ Set by 9th Card + Afrojet

Michel Cinc alias 9th Card + Afrojet è PostPresent, e come tale cerca ingranaggi nelle linee genealogiche dei rami e delle radici: ricolloca frammenti di varia natura nei dispositivi estetici del linguaggio musicale per fare leva sul principio di contaminazione verificatosi nel ‘900 a partire dal seme africano.

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Il progetto gathering wordsnasce nel 2017 l’artista inizia un’indagine sul tema del significato delle parole e sul pensiero creativo.

Al Lo Studio di Arbedo propone “words to save”, parole da salvare. “Se il linguaggio scomparisse, quale parola salveresti?”.

La sua installazione di base, un gathering point, dove i visitatori possono di stampare la propria parola e partecipare con essa e le loro idee alla trasformazione delle parole in una creazione.

Grazie all’artista e alle parole donate prenderà forma in una performance e/o un’installazione.

L’obiettivo di questo progetto in continuo sviluppo è di coinvolgere nella condivisione del pensiero attivo quello che l’artista chiama una “scultura di pensieri” che si forma si nello spazio astratto, ma che si concretizza anche nel mondo reale grazie a un o più linguaggi artistici.

Laura Pellegrinelli è un’artista/mediatrice attiva nel campo dell’arte progettuale partecipativa. Cresciuta come tipografa/grafica, pittrice e visual artist, attiva nella mediazione e l’educazione culturaleesprime i suoi concetti attraverso progetti d’arte pubblica e sociale. Nel master di Ricerca Artistica (SUPSI – Teatro Dimitri e Conservatorio della Svizzera Italiana) sviluppa una personale metodologia per la creazione di progetti d’arte partecipativa ed esplora le potenzialità dell’arte dialogica che utilizza per i suoi interventi in diversi ambienti.

 

www.pellegrinellilaura.wordpress.com

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